IL MAESTRO RANIERI, VA IN PENSIONE


Dopo l'ennesimo miracolo calcistico, l'allenatore dall'animo gentile dice basta



Si è chiusa un'epoca, dopo più di quarant'anni, Claudio Ranieri lascia il calcio e si prende la meritata pensione. Saluta i suoi Tifosi con l'ennesima incredibile vittoria che per lui non sempre vuol dire Scudetto o Coppe, anche una Salvezza maturata con qualche giornata d'anticipo per il suo amato Cagliari è sicuramente l'ennesimo traguardo raggiunto. 


Voleva concludere così, dove aveva iniziato, in quel Cagliari preso nell'inferno della C e portato in serie A negli anni 80, più o meno stessa storia oggi, con una squadra che al suo arrivo lo scorso anno arrancava in serie B e che con il suo aiuto si è confermata per un altro anno in seria A.


L'Anno prossimo sarà qualcun altro a guidare la squadra ma ciò che lascia è una storia che lo ha reso un'allenatore trasversale capace con la sua Educazione e Gentilezza di mettere d'accordo tifosi ed avversari. Non sono in molti a poter dire d'essere stati sulle panchine di Juventus, Inter, Roma, Napoli, Fiorentina entrando poi sempre allo stadio tra gli applausi sia dei nuovi che degli ex tifosi, lui è stato questo, l'Allenatore gentiluomo che con grande Umiltà e Spirito di Sacrificio ha saputo guidare verso risultati anche clamorosi, le squadre.


Il suo capolavoro è stata la Vittoria della Premier League con il neo-promosso Leicester, una squadra che in soli 12 mesi fa il salto di categoria e arriva a vincere lo scudetto, un miracolo calcistico, una gioiosa ed incredibile follia inimmaginabile. Claudio Ranieri è stato anche questo, l'Allenatore mai fuori dalle righe che con un modo di fare semplice e rassicurante, riesce a far rendere al massimo il materiale umano che ha a disposizione. 


In un periodo storico dove il Calcio ha perso le sue bandiere, il suo senso del rispetto e del sacrificio, infangato da soldi e giochi di potere, Claudio Ranieri era l'ultima bandiera di uno sport ancora bello, fatto con il Cuore, fatto di tanta passione. Per questo il suo addio alla panchina ci rattrista. Con Claudio, va in pensione anche quello stile capace di farsi amare da tutte le tifoserie da nord a sud, in Italia e nel mondo!


Buona Pensione Maestro!


Articolo a Cura di Davide Gerbino Correspondent Creator per DG Network