roma pride
30 Anni di Colori, Amore e Voglia di Diritti
Trent'anni di Roma Pride! Era il 1994, erano in pochi ma facevano già tanto rumore. Era un'Italia diversa, un paese che guardava con ottimismo al nuovo millennio alle porte, una Nazione che non ne poteva più dei dogmi della vecchia "Democrazia Cristiana" e dell'ipocrisia di uno stato laico ma al servizio della chiesa cattolica. Era l'Italia che usciva dalla stagione bizzarra di tangentopoli, l'Italia che con il boom economico degli anni 90 aveva voglia di divertirsi di stare insieme.
Sono passati 30 anni e forse siamo quasi più bigotti di allora! Parlare di omosessualità, nel 1994 era quasi più semplice che oggi, nel 2024. Eppure oggi siamo molto più inclusivi, molto più progressisti, molto più attenti alle esigenze e ai diritti degli altri, ciò nonostante oggi il Pride, la rivendicazione di Diritti che dovrebbero essere imprescindibili, è ancora una necessità.
Viviamo in un'epoca molto strana. In teoria, i Diritti Umani sono qualcosa di intoccabile, a disposizione di tutti, sempre e comunque, senza se e senza ma. L'Amore dovrebbe essere un sentimento libero da preconcetti, un qualcosa di talmente alto e importante da andare oltre qualsiasi legge che l'uomo possa concepire. Purtroppo è così solo in parte.
Negli ultimi anni, abbiamo capito che i Diritti non sono assoluti che oggi ci sono e magari domani non più. Un governo può decidere in una notte che la Libertà non è più garantita, che il Diritto all'autodeterminazione non è più in agenda, che non tutti sono uguali di fronte alla legge. Oggi tocca a chi Ama nel modo "sbagliato" secondo qualcuno, domani a chi prega un Dio diverso, dopo domani a chi non crede alla propaganda del partito di maggioranza.
Come DG Network sosteniamo fortemente il Pride e tutte le iniziative ad esso collegate in ogni parte d'Italia. Abbiamo prodotto il Format "PRIDE CELEBRATION" per raccontare tutto questo, durante tutto il mese il Pride, siamo partiti dalla nostra Cuneo, un piccolo Pride ma molto partecipato, poi siamo scesi a Roma, per il più grande Pride Italiano. Piccole cose, per dare il nostro piccolo contributo alla causa, per essere al fianco di chi lotta per la propria Libertà, per sostenere chi chiede solo di poter Amare come tutti gli altri. Siamo dalla parte dei Diritti, sempre ed ovunque, senza compromessi.
Evviva il Pride... LOVE IS LOVE
Articolo a Cura della Redazione di DG Network