elité


Recensione e Riflessioni, Serie TV Netflix



Quando nel 2018 Netflix lanciava la Serie TV Élite, in molti la descrivevano come la versione spagnola di Euphoria, l'altro drama adolescenziale americano che parla di eccessi, di giovani borderline, di vite al limite. Con il tempo però, Élite ha saputo prendersi il suo spazio, la sua originalità, diventando qualcosa di molto diverso da quanto si preannunciasse. 

E' finita con l'ottava stagione una Serie TV divenuta un cult di questa generazione. La trama base è abbastanza semplice e scontata. Da un lato i ricchi, i figli dei potenti, i ragazzi che hanno tutto e che vogliono sempre di più. "Las Encinas" è la loro scuola privata, il loro regno, esattamente quell'Élite che da il titolo alla serie. 

In questo mondo esclusivo, arrivano però alcuni ragazzi di classi sociali decisamente più disagiate, ragazzi diversi, poveri, giunti nell'Élite grazie ad una borsa di studio, dunque con la forza delle loro capacità, senza particolari aiuti. Inevitabile lo scontro, la guerra adolescenziale tra chi si credeva intoccabile e chi vuole ritagliarsi uno spazio nel mondo. 

Partendo da questa sostanziale differenza, Élite riesce però a portarci ad un livello superiore, trattando con disinvoltura e sfacciataggine, temi delicati quali razzismo, omofobia, tossicodipendenza. Problematiche adolescenziali che riescono ad unire classi sociali differenti che alla fine si scoprono non essere poi così distanti. 

Élite è probabilmente una delle Serie TV più erotiche di sempre. Il sesso, in tutte le sue forme, è protagonista indiscusso in tutte le otto stagioni, sempre di più, sempre più spinto, senza limiti, senza pudore. Anche per questo Élite è una Serie TV così amata perchè siamo tutti un po' perversi e alla fine guardare ci piace... eccome se ci piace. 

Attraverso l'erotismo, Élite racconta le varie sfaccettature della sessualità, rappresentante quasi in toto. Dalla "tradizionale" coppia etero che non disdegna rapporti a tre o momenti di sadomaso, alle tante storie gay, passando anche per le difficoltà della transizione da un sesso all'altro. Tematiche forti, importanti, raccontate senza filtri né censure, in tutta la loro cruda verità, per questo Élite ci piace così tanto. 

Emerge nelle varie dinamiche anche il tema del razzismo, nella discriminazione. Non solo partendo da religione o etnia ma anche un vero e proprio razzismo economico e sociale. Élite sbugiarda proprio l'ipocrisia della nostra società, nella quale spesso le classi più agiate, a parole parlano di inclusività e accoglienza ma nei fatti, sono la parte più elitaria e discriminante della stessa. Élite ci piace perchè è sempre veritiero, senza paura, ci sbatte in faccia la verità anche quando questa ci fa male, un male necessario. 

Ovviamente non c'è solo tematica sociale, Élite in ogni stagione si apre con un omicidio, poi si torna indietro nel tempo e pian piano ci vengono svelati indizi per capire chi potrebbe essere l'assassino. Di solito in apparenza tutti possono essere colpevoli un po' sulla falsa riga di quello che era "Le Regole del Delitto Perfetto" un'altra Serie TV cult della nostra epoca. 

Se non avete mai visto Élite vi state perdendo un manifesto della nostra società. Ambientato in Spagna ma non così lontano dalla nostra Italia. Forse un po' più disinibito, con meno censure dovute alla morale collettiva o semplicemente più trasparente perchè se da noi vi è ancora parecchio limite imposto da una certa cultura ecclesiale, almeno in apparenza, è altresì vero che sotto le lenzuola, tutto accade ma non si dice.  Guardate Élite e divertitevi. 

E poi dite la verità... chi non vorrebbe passare una serata di eccessi all'Isadora House?? 


Articolo a Cura di Davide Gerbino, Correspondent Creator per DG Network e ToMyChart 


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