forza francesca!


La Nostra Solidarietà all'Europarlamentare Donato, dopo la tragica Morte del Marito


Non ci sono parole per descrivere il dolore ma anche la rabbia e lo sgomento di fronte al barbaro omicidio di Angelo Onorato, Architetto palermitano 56enne, marito dell'Europarlamentare Francesca Donato. Un brutale assassinio con modalità mafiose ed infami. Angelo Onorato è infatti stato trovato morto ammazzato con un colpo d'arma da fuoco alla testa, con mani legate da fascette dietro la schiena. Un'esecuzione insomma, le cui motivazioni paiono non essere chiare alla gran parte dell'opinione pubblica.


I "giornali" parlavano fin dalle prime ore di suicidio, poi smentiti dalle fascette di cui sopra, si è poi passati al regolamento dei conti, ai problemi di debiti, alle antipatie, al lavoro ect... ognuno ha detto la sua, senza sapere nulla e senza mai riflettere sulla realtà dei fatti. Questo brutale assassinio arriva pochi giorni dopo l'attentato al Premier Slovacco Robert Fico, colpito a causa delle sue idee non allineate al pensiero unico dominante. Sempre in queste ore, dalla Francia, giungono indiscrezioni su minacce a Marine Le Pen, leader del Front National, tra le principali anime dell'opposizione all'attuale governo dell'Unione Europea. A seguito di queste minacce, la Le Pen insieme all'alleato Italiano Matteo Salvini, hanno pubblicamente annunciato di non allearsi più con AFD, il movimento anti-sistema tedesco, ormai divenuto secondo partito in Germania che non è affatto visto di buon occhio dalle élite europeiste.


Insomma a pensare male a volta ci si azzecca anche al costo di apparire come complottisti. Del resto, sono gli stessi "giornali" che danno la notizia della morte di Angelo Onorato, tra i trafiletti della cronaca locale, a sottolineare le idee politiche della moglie Francesca, come a voler intendere che un legame tra le due cose potrebbe esserci per davvero.


Le modalità dell'assassinio lasciano intendere l'avvertimento all'Europarlamentare uscente, una minaccia definitiva per persuadere in modo brutale la deputata dal continuare con le sue battaglie che tanto hanno fatto discutere e tanto hanno infastidito l'Europa che conta. 


In prima linea al fianco dei cittadini contro l'imposizione del "vaccino" e del greenpass, Francesca Donato durante il suo mandato è stata una delle pochissime voci davvero libere all'interno del parlamento europeo con opinioni diverse dalla gran parte degli altri eletti anche su tematiche scomode come l'invio di armi a Kiev e la guerra della Nato contro il popolo Russo. Insomma d'accordo o no con lei, non si può certo sostenere che la sua figura sia marginale all'interno dell'istituzione euro-autarchica. 


Così come Robert Fico e altri politici Europei non allineati con i classici blocchi dominanti, tutto fa pensare che Francesca Donato in qualche modo sia una figura scomoda, da fermare, con ogni mezzo. Negli ultimi due anni, questo modus operandi in Europa non pare essere l'eccezione. Politici, Medici, Giornalisti, con idee differenti dal pensiero dominante, ovunque rischiano, in alcuni casi anche con la propria vita o quella dei loro cari. 


Ovviamente queste sono solo idee, pensieri liberi come di consueto ci piace esprimere sul nostro Magazine, noi non riteniamo di avere la Verità assoluta in tasca ma sappiamo anche che a pensar male a volte ci si azzecca. 


Articolo a Cura di Beatrice Maddaloni per DG News