l'intervista

Ci sono degli eventi destinati a cambiare la Storia! Momenti unici che per qualche motivo, riescono a lasciare il segno. Uno di questi è sicuramente l'Intervista che Elon Musk, presidente del social network X, ha fatto in diretta streaming mondiale al Presidente Donald Trump. 

Quasi 50milioni di Persone, hanno ascoltato più di due ore di dialogo e dibattito cordiale ma intenso. Molte altre lo ascolteranno in futuro. Quella di Musk a Trump, sarà probabilmente l'Intervista più seguita e commentata della storia. 

Il primo dato, la prima rivoluzione è proprio il luogo dove il tutto è avvenuto. Archiviati gli studi televisivi, la platea politica e il confronto si spostano sul web, sui social media. Quegli stessi social che molto spesso censurano e tappano la bocca alle opinioni non conformi al pensiero unico, grazie a Elon Musk, trovano un'alternativa, un'opposizione, un limite al monopolio di Zuckenberg e soci. Quest'intervista ha fatto la storia, innanzitutto per i modi con cui è andata in onda. Musk ha scritto una pagina di quella che sarà la comunicazione e l'informazione del futuro. 

Sappiamo tutti che Elon Musk è un visionario, l'uomo più intelligente del pianeta, uno dei geni viventi dalla nostra epoca. Come tanti altri suoi colleghi, vedi Gates, Zuckenberg, Besos, avrebbe potuto godersi i suoi miliardi a bordo di un panfilo extralusso, ormeggiato al largo di Capri o Montecarlo. Di tanto in tanto, avrebbe potuto farci qualche predica e parlare con il linguaggio del solito pensiero unico dominante, accontentando i potenti, passando per rivoluzionario ma sempre al piede del padrone. Avrebbe potuto ma ha scelto una via differente.

Elon Musk ha acquistato Twitter, divenuto poi X, per spezzare il monopolio delle idee e del pensiero unico, per dare una casa a chi è stato censurato e bannato dai grandi colossi dei social media che se a parole sono un'oasi di libertà e democrazia, nei fatti sono l'angolo meno libero della terra. 

In questa battaglia contro il pensiero unico, s'è ritrovato molto affine con il Presidente Donald Trump che dopo la fallimentare esperienza del governo di nonno Biden, si prepara a tornare alla Casa Bianca.

Un Donald Trump quantomai carico e motivato, pronto a riprendersi ciò che i brogli elettorali e le fake news gli avevano tolto quattro anni fa. In questa lunga intervista i due toccano tutti i principali temi della campagna elettorale, provando a delineare quel che sarà il mondo nei prossimi 8 anni. Un'intervista che in un certo senso, anticipa il prossimo decennio non solo Americano ma del mondo intero.

Il Presidente Donald Trump immagina un futuro di pace per il Mondo, una risoluzione rapida della questione Ucraina e una pace possibile tra Israeliani e Palestinesi. Con Trump alla Casa Bianca, si preannuncia la fine della dittatura di Zelensky e l'inizio di una nuova fase globale dove la Russia può tornare ad essere Amica e Alleata e non più pericolosa rivale nucleare. In quest'ottica, anche il ruolo della Nato, secondo Trump, va messo in discussione così come quello dell'Organizzazione Mondiale della Sanità che durante la discussa pandemia ha dimostrato d'essere uno strumento poco utile ai cittadini, al servizio delle grandi corporazioni sovrannazionali, case farmaceutiche in primis. 

Elon Musk durante l'intervista ha incalzato il Presidente Donald Trump anche sui temi più vicini ai cittadini come Tasse ed Economia. La visione del Tycoon è chiara e lungimirante, più soldi alla gente, uguale più ricchezza e sviluppo per la Nazione, più investimenti e dunque più benessere per tutti. 

Non sono mancate le frecciatine alla candidata last-minute dei democratici, quella Kamala Harris che si autoproclama protettrice delle classi più deboli e povere, pur arrivando da una ricca famiglia di imprenditori, insomma un po' la versione Americana della nostra Elly Shlein che pur essendo figlia di potenti petrolieri, ogni giorno fa la morale al cittadino medio che secondo la stessa dovrebbe spostarsi solo con il monopattino elettrico, lasciando a lei e ai suoi finanziatori, l'uso dei mezzi a carburante. 

Donald Trump ha le idee chiare anche sui diritti civili ed individuali, dove la libertà dev'essere totale ed assoluta ma allo stesso tempo non può nuoce all'atrui libertà. Un concetto tanto semplice, quanto lontano dalla visione della sua diretta antagonista che invece preferisce un mondo completamente diverso, dove la libertà e talmente elevata da diventare prigionia. 

Insomma, l'intervista di Elon Musk a Donald Trump ha già fatto la storia. Hanno rivoluzionato il modo di fare informazione, portando la notizia direttamente nelle case dei cittadini senza filtri né censure. Hanno sbaragliato il mondo dei social media, spezzando il monopolio delle idee del pensiero comune e hanno infine proposto un manifesto sociale, culturale ed economico, destinato ad essere protagonista nella storia futura non solo degli USA ma dell'intero pianeta. 

Le Olimpiadi francesi, ci hanno dimostrato che c'è un pensiero unico, consacrato al male che vuole imporre il suo dominio e la sua dittatura su tutte le genti, sconvolgendo ciò che in molti ritengono normale. Cambiando il senso stesso della vita, imponendo una visioni autocratica e senza alcun contradditorio. In quest'epoca buia, Elon Musk e Donald Trump, insieme a tanti altri Donne e Uomini liberi, rappresentano la luce, la riscossa di un'umanità che può ancora salvarsi.

Articolo a Cura di Max Italia per la Redazione di DG News