NON DIRMI BUGIE 

Recensione Libro di Rena Olsen



Rena Olsen è una scrittrice americana che vive in Iowa dove lavora come psicologa scolastica. È quindi una scrittrice ma anche una terapeuta e un'insegnante. 

Pubblica il suo primo romanzo “The girl before” (Non dirmi bugie) nel 2017 edito da New Compton Editori e si rivela da subito un testo molto apprezzato.

Si tratta di un Thriller psicologico da leggere tutto d'un fiato.


La protagonista è Clara la cui vita viene stravolta in un giorno qualunque mentre si sta occupando delle sue figlie.

Viene arrestata e isolata e non capisce il perché di tutto questo.

Suo marito Glen le dice di non parlare e non fare nulla che potrebbe rovinare tutto e lei obbedisce. Lo fa sempre. Mami le ha insegnato così e lei è sempre stata la più brava.


L'obbedienza è l'unico modo che conosce per sopravvivere e per sapere che l'amore di Glen rimarrà solo per lei. Almeno così le hanno fatto credere.

I giorni passano e le autorità cercano di scavare nella sua memoria dove leii ha nascosto un passato che non credeva di avere.

La scoperta di aspettare Nut però, le fa acquisire quel coraggio che non conosceva e, affrontando il dolore e il senso di colpa, trova le risposte alle domande che non si era mai posta e che comunque non aveva il permesso di fare.


Un percorso lungo e doloroso alla fine del quale troverà finalmente l'amore vero e incondizionato che ha sempre cercato e che merita. Un libro con una scrittura semplice ma profonda che fa viaggiare il lettore tra “PRIMA” e “ADESSO” tenendolo incollato alle pagine bramoso di completare pezzo dopo pezzo quel puzzle della quale immagine finale conosce ogni aspetto ma che ha comunque bisogno di completare.


Un viaggio psicologico tra incredulità e ovvio dove si passa dall'accusa alla comprensione, del giudizio al perdono pagina dopo pagina. Una scoperta su come la mente possa sostituire ogni certezza che conosce con una bugia spacciata per verità pur di sopravvivere perché alla base di tutto c'è solo questo: vivere e arrivare a domani per se stessi e per Nut.


Un testo che credevo semplice e leggero ma che si è rivelato pieno di pathos e colpi di scena. Una lettura quasi confortante, nonostante le tematiche, che non ti permette di chiudere il libro.

Acquistato quasi per caso, attratta dal prezzo, diciamoci la verità c'è sempre bisogno di un altro libro anche se a casa la libreria esplode, e quindi uno sconto è sempre un'ottima scusa.


La mia teoria: il libro migliore è quello che devi ancora leggere…e si spera sia scontato.


“..L’unica cosa che devo sapere è ciò che Glen mi dice…”