Alla fine la Superlega l'ha fatta la Uefa. Pare proprio che la spinta rivoluzionaria a metà, di alcuni club che qualche anno fa sognavano una nuova Champions League alla fine abbia portato a qualche cambiamento. Positivo o Negativo è ancora tutto da vedere ma sicuramente, almeno per i tifosi, lo spettacolo è assicurato. 

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Dopo una lunga malattia ci ha lasciato il maestro del calcio svedese Sven Goran Eriksson. Un gentleman dello sport, amato anche dalle tifoserie avversarie per la sua capacità innata di vivere il calcio alla vecchia maniera, un calcio d'altri tempi.

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Passato il Ferragosto, dimenticato (almeno per ora) il caldo torrido ed il mare, è già tempo di ributtarsi nella tanto amata Serie A. Il Campionato Italiano di Calcio, il più seguito da questo popolo di navigatori, poeti e allenatori. Venti squadre al via, ognuna con i suoi obiettivi, con i suoi progetti, con i suoi sogni. Tutti all'inseguimento dell'Inter campione uscente, tra tante novità e poche conferme, è tempo di pronostici, scommesse, ragionamenti. 

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Si sono finalmente concluse le Olimpiadi più discusse della storia. Una Francia allo sbando, ha dato il peggio di sé, in un mese costernato di polemiche,  tensioni, errori e problematiche d'ogni genere. Se su alcuni punti, molto è ancora da comprendere e il timore generale è che in futuro non andrà meglio, è tempo di guardare agli aspetti positivi, soprattutto per lo sport azzurro che si risveglia con tanto Oro ma con sfumature Rosa!

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Le ricorderemo come le Olimpiadi più disastrose della storia. In una Francia allo sbando culturale e politico, priva di una guida seria ed affidabile, lacerata da lotte interne, conflitti sociali e razziali, con un presidente ormai minoranza nel paese anche i giochi olimpici non potevano che essere un ennesimo specchio di questa società sull'orlo del fallimento. 

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Ritornano i Giochi Olimpici e come spesso accade in queste occasioni, ritorna la propaganda facilona che nasconde quasi sempre appalti pilotati, amicizie da retribuire, scambi di favori più o meno evidenti. Parigi 2024, almeno sulla carta, sarà l'Olimpiade più green e sostenibile della storia. Belle parole e bei propositi ma sarà veramente così?

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Compiere 17 anni e dopo poche ore Vincere un'Europeo da protagonista assoluto, è la storia pazzesca del giovane talento spagnolo Lamine Yamal, ennesima scoperta della "cantera" del Barcellona che aspettando di diventare maggiorenne è già il fenomeno del calcio mondiale.

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Almeno una volta si usciva delle competizioni con Onore. Ai calci di rigore o nei novanta minuti ma sempre a testa alta, lottando fino alla fine, sconfitti solo dalla legge del più forte. Da quasi vent'anni però qualcosa è cambiato, a parte il Miracolo dell'Europeo 2020, giocato nel 2021, l'Italia è ormai una Nazionale di secondo livello, di quelle su cui nessuno scommette, quelle destinate a fare le comparse. 

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Ormai ci siamo, l'attesa è finita, gli Europei 2024 stanno per iniziare. Sono passati solo tre anni in realtà dalla Vittoria dell'Italia in Inghilterra perchè a causa della pandemia, l'Europeo 2020 slittò all'estate 2021 ma in ogni caso pare essere passata una vita. In mezzo un Mondiale senza Azzurri, una rivoluzione in panchina con le dimissioni di Roberto Mancini ma anche l'addio ben più tragico di Gianluca Vialli che in quell'Europeo fu determinante per dare ai ragazzi energia e positività. 

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La BBC della Juventus dei record è tutta in pensione! Sembra passato un secolo ma in questi giorni si è chiusa definitivamente la storia gloriosa di una delle linee difensive più forti di tutti i tempi. Il primo ad arrendersi fu Andrea Barzagli "The Wall" il muro che da Campione del Mondo arrivò alla Juventus con l'etichetta di bollito e invece ebbe la forza di vivere quasi un decennio al TOP della sua carriera, poi è toccato al più forte portiere di tutti i tempi, Gigi Buffon, dopo un finale in serie B nel suo Parma, la resa ma non prima di compiere quarant'anni. L'Anno scorso ha smesso anche Giorgio Chiellini, emigrato in America per vincere ancora qualcosa prima di dire basta aspettando il più giovane di tutti, Leonardo Bonucci che dopo un addio da dimenticare alla sua Juventus e alcune ultime battute tra Germania e Turchia senza lode, ha deciso nelle scorse ore di dire basta! 

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Ogni volta che lo danno per morto, bollito, finito, pronto alla pensione, lui con un colpo di reni degno di un pugile leggendario si porta a casa un'altra Champions League. E' questa in estrema sintesi la storia recente di Carlo Ancellotti, un'Allenatore straordinario, capace di Vincere ovunque ma che a differenza di tanti altri colleghi più blasonati, viene sempre messo in discussione.

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Scudetto, Coppe, Salvezza una bagarre durata 38 infinite giornate, finita con il solito valzer dei delusi, dei vincenti e di quelli che potevano fare meglio o peggio e dunque per la nostra redazione è tempo di VOTI i pagella...

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Vincere la Bundesliga nell'ultimo decennio è stata una mission impossibile per chiunque, a parte per quegli Allenatori Top che sedevano sulla ricca panchina del Bayer Monaco ovviamente. Per tutti gli latri solo le briciole, i piazzamenti europei, la partecipazione come comparse. Poi è arrivato Xabi Alonso, ha preso in mano il Bayer Leverkusen che quello scudetto nazionale non lo aveva mai vinto e in una stagione pazzesca è riuscito nell'impossibile. 

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Tutto vero, è tutto vero! L'Atalanta Vince l'Europa League! 

E' Bergamo la prima Città Italiana ad alzare il trofeo da quando porta questo nome, l'ultima squadra Italiana a riuscirci fu il Parma 25 anni fa ma allora la competizione era ancora "Coppa Uefa", oggi come allora, è la Provincia che si fa grande a compiere il miracolo sportivo. Dove hanno fallito Inter, Roma, Milan, Juventus ci ha pensato l'Atalanta ha riportare in Italia un trofeo che è sempre più prestigioso a livello Europeo e mondiale...

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A questo punto dovrebbero nominarlo veramente RE perchè nessuno nella storia era mai riuscito a Vincere quattro Premier League in quattro anni che salgono a sei negli ultimi sette! Ovviamente stiamo parlando di Pep Guardiola, il maestro del calcio che ovunque va riesce a Vincere giocando al contempo un calcio spettacolare...

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Si è chiusa un'epoca, dopo più di quarant'anni, Claudio Ranieri lascia il calcio e si prende la meritata pensione. Saluta i suoi Tifosi con l'ennesima incredibile vittoria che per lui non sempre vuol dire Scudetto o Coppe, anche una Salvezza maturata con qualche giornata d'anticipo per il suo amato Cagliari è sicuramente l'ennesimo traguardo raggiunto...

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Ci è riuscito di nuovo! Per la quinta volta Massimiliano Allegri vince la Coppa Italia, in otto anni alla guida della Juventus, l'allenatore toscano può così aggiungere alla sua personale bacheca l'ennesimo trofeo... 

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Forse qualcuno in Società Juventus quasi quasi sperava in una vittoria dell'Atalanta di Gasperini nella finale di Coppa Italia, una sconfitta per i bianconeri ma soprattutto per Massimiliano Allegri che avrebbe reso il divorzio meno amaro... 

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La Juventus torna ad alzare un trofeo, a tre anni dall'ultima volta, i bianconeri si riprendono la Coppa Italia. Sembra passato un secolo da quella stagione 2020/21, ultima vincente per la Juventus che con Pirlo in panchina... CONTINUA A LEGGERE

Napoli è in fermento per la notizia che circola nelle ultime ore: il Napoli è sempre più vicino a un accordo con Antonio Conte. Sebbene nulla sia ancora ufficiale, fonti vicine alla trattativa rivelano che le discussioni sono molto avanzate e che potrebbero giungere a una conclusione positiva nelle prossime settimane...  CONTINUA A LEGGERE

Jannik Sinner è il numero uno al mondo nel ranking del Tennis. Mai nella storia un tennista Italiano era arrivato così in alto e dunque tutti sul carro del vincitore, dalla politica che lo indica come Orgoglio Italiano ai media che lo esaltano come simbolo dell'Italia sportiva. Tutto molto bello ma... 

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