DEA D'EUROPA, ATALANTA NELLA STORIA

Tutto vero, i ragazzi di Gasperini vincono l'Europa League



Tutto vero, è tutto vero! L'Atalanta Vince l'Europa League

E' Bergamo la prima Città Italiana ad alzare il trofeo da quando porta questo nome, l'ultima squadra Italiana a riuscirci fu il Parma 25 anni fa ma allora la competizione era ancora "Coppa Uefa", oggi come allora, è la Provincia che si fa grande a compiere il miracolo sportivo. Dove hanno fallito Inter, Roma, Milan, Juventus ci ha pensato l'Atalanta ha riportare in Italia un trofeo che è sempre più prestigioso a livello Europeo e mondiale.


Il miracolo sportivo di Giampiero Gasperini, un Allenatore giovane nell'animo che ha saputo prendere una realtà di Provincia e farne una big d'Europa. Tutta Italia ieri sera tifava Atalanta, per una notte tutti eravamo un po' bergamaschi perchè quando in cima arrivano queste realtà, non ci sono colori o tifoserie che tengano, siamo tutti uniti verso quel sogno. 


Una notte che passerà alla storia, il primo trofeo internazionale della Dea, il primo trionfo tra i professionisti di Giampiero Gasperini, il riscatto di tantissimi giocatori rivitalizzati da questo Allenatore strepitoso ma anche la consacrazione di giovani talenti emergenti scovati ancora una volta con incredibile capacità dalla dirigenza neroazzurra. 


Sì perchè non dobbiamo dimenticare che l'Atalanta crea ogni anno nuovi talenti, ragazzi semi sconosciuti che dopo una o due stagioni a Bergamo vedono il loro cartellino e il loro valore lievitare esponenzialmente. La società bergamasca è tra le poche a riuscire a coniugare bel gioco, risultati e sostenibilità economica. Senza spendere cifre folli, sfruttando incredibili plusvalenze, l'Atalanta riparte ogni anno dal rinnovamento e stagione dopo stagione riesce sempre a crescere.


Ora manca solo lo Scudetto. Certo non è facile, nella partita secca di coppa, la differenza tra potenze economiche e team normali, a volte si riesce ad assottigliare al punto tale da farla sparire ma nel lungo percorso di un campionato, queste differenze alla lunga vengono fuori, tuttavia, sognare non costa nulla e ora l'Atalanta può ragionare da Big. 


Articolo a Cura di Davide Gerbino Correspondent Creator per DG Network