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"The Death of Slim Shady" Recensione e Considerazioni

Fermi tutti; Eminem è morto!! E' morto Slim Shady... Non siamo impazziti, è la verità Artistica che si cela dietro a "The Death Of Slim Shady" il nuovo Album di Eminem, il suo ritorno alle origini, forse per l'ultima volta, visto che questo dovrebbe essere il colpo di grazia o meglio il "Coupe de Grace" come da sottotitolo del lavoro discografico medesimo. 

Stilisticamente parlando, Eminem torna alle origini. Per chi lo ascoltava sulla fine degli anni novanta, questo Album è un vero e proprio salto in dietro di vent'anni, quel sound originale ed autentico che lo ha reso famoso in tutto il mondo, quelle barre travolgenti, a volte incomprensibili, spinte da una ritmica da "allegretto" sprezzante, quasi da ballata folk che rende divertente e orecchiabile anche la rima più cruda e cupa. 

"The Death Of Slim Shady" parla della morte, dell'inferno, del diavolo, della fine... ma lo fa con ironia, sarcasmo, dissacrando le cose più brutte e nere dell'esistenza umana, rendendo anche il male assoluto, qualcosa di divertente e umanizzato. Eminem ritrova se stesso, lui è sempre stato questo, il padre del Rap attuale, il primo bianco ad avere successo in un genere musicale tipicamente dei neri, il primo ragazzo dalla faccia pulita, entrato a far parte dell'élite delle gang da strada, il primo ad essere rispettato ed accettato, in un mondo che non pareva fatto per un tipo così. 

Sotto la pelle da bravo ragazzo, Eminem ha da sempre nascosto il suo lato oscuro, figlio della strada, della vita difficile, delle difficoltà che si superano solo con ironia e consapevolezza. "The Death Of Slim Shady" è l'ennesimo esempio di tutto questo, a distanza di quasi trent'anni dai suoi esordi, lui è ancora un maestro del genere, mettiamo da parte per qualche ora la scena italiana, i giovani della trap e ascoltiamo qualcosa di serio, qualcosa di originale, qualcosa di unico, in un'epoca dove tutto è così uguale a se stesso. 

Il grande vecchio che sbaraglia le carte e supera i ragazzini, questo è Eminem. Lo davano per morto, per superato, troppo adulto per stare al passo con i tempi e invece ci ha regalato un Album che farà proseliti, farà da apripista ancora una volta ad un'evoluzione della scena. Ci ricorda un po' il nostro Fabri Fibra, forse l'unico rapper italiano ad avere in qualche modo portato in Italia questo sound così sempre attuale. 

19 Tracce divise tra skit perdifiato e brani con barre crude e black, alleggerite dalla solita ritmica fuori dagli schemi del rap. Ancora una volta Eminem ha fatto centro, anche "The Death Of Slim Shady" entrerà nella storia, se sarà la sua morte Artistica o solo la fine di una fase, di una lunga storia o magari un di nuovo inizio, lo scopriremo solo vivendo, intanto alzate il Volume, Eminem è Morto, anzi NO, è tornato!

 

Articolo a Cura di Davide Gerbino Correspondent Creator per DG Network e ToMyChart 

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